Il marchio Coro: storia e produzione del bijoux fantasia
Nella storia del bijoux vintage il marchio Coro è considerato uno dei nomi più importanti.
Lo conosci già?
Il marchio Coro si è reso famoso per la produzione di spille “duette” e per i gioielli detti ” jelly belly”.

Come è nato il marchio Coro
La manifattura Coro fu fondata da Emanuel Cohn nel 1901 a New York. La ragione sociale Coro Inc. è la fusione delle iniziali dei due proprietari: Cohn e Rosemberg, che fu utilizzata fin da subito. Nel 1910 Cohn muore e Rosemberg assunse il comando ingaggiando come designer Adolph Katz artefice della fortuna del marchio Coro.
Katz era un artista di talento e molto fantasioso, la maggior parte dei disegni della Coro sono suoi brevetti. Negli anni che vanno dal 1941 al 1947 ebbe sempre idee nuove, a volte geniali o considerate divertenti, caratterizzando la produzione con una varietà di soggetti unica.

Caratteristiche del marchio Coro
La produzione che va dalla metà degli anni ’20 alla metà degli anni ’30 è fortemente influenzata dalla moda parigina e dalla riproduzione di modelli di grandi stilisti francesi. Infatti la Coro si faceva vanto anche nelle pubblicità di riproporre modelli famosi a prezzi accessibili.
Nella seconda metà degli anni ’20, la Coro presentava due collezioni all’anno al quale attribuiva dei nomi di fantasia come la “Grotto Blu” caratterizzata da gioielli in metallo dorato a filigrana e pietre blu scuro; oppure la “Cherry red” in metallo oro opaco e pietre rosse o la “Russian antique” gioielli in metallo con doratura oro antico a pietre imitazione topazio ambra.
Largo uso avevano anche le perle simulate: lunghe collane da portare sciolte sul corpo o avvolte in collarini. La Coro si lasciò anche ispirare da fatti di attualità per la creazione di gioielli come ad esempio lo ” Spirit of St Louis”: una spilla a forma di aereo ispirata dalla trasvolata atlantica o una collana di perle a tre fili di chiara ispirazione della regina Mary in visita negli Stati Uniti.
Creò anche una serie di gioielli ispirati al cinema e alle dive del tempo, come ad esempio una serie di spille e pendenti grandi e scintillanti per le “Follies” di Ziegfeld.
Sono di questo periodo le famose spille “duette” del marchio Coro. Due spille che potevano essere utilizzate anche separatamente, ma che unite formavano un unico disegno di chiara ispirazione art decò, nei colori del bianco e nero. Questo articolo è stato sempre presente nella collezioni del marchio Coro. Anche i gioielli definiti “jelly belly” hanno origine in questo periodo, sono insetti o piccoli animali caratterizzati da cabochon lattiginosi.

Evoluzione e chiusura
La manifattura Coro nel 1933 si apre al mercato europeo e decide di aprire la prima fabbrica a Londra.
Nel 1948 creò un nuovo marchio “Corocraft” per commercializzare i propri manufatti in Europa, è una linea di gioielli di qualità superiore destinata proprio al mercato europeo.
Nel 1957 la Coro americana fu rilevata dalla Richton International Corporation che continuò l’uso del marchio fino al 1979, anno in cui cessò la produzione per fallimento conseguente alla crisi che aveva investito il mercato del bijoux americano.
Il marchio Coro è uno dei miei preferiti, trovo che i bijoux siano molto eleganti e colorati, capaci di caratterizzare un capo di abbigliamento o il decolletè.
Questi sono i gioielli Coro che ho scelto per te.


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Conoscevi già questo marchio? Hai qualcosa della Coro? Ti piace questo stile? Raccontamelo nei commenti, sarò felice di condividere le tue opinioni in merito e capire i tuoi gusti.
Sono una cercatrice di tesori.
Vado alla ricerca di bijoux e accessori vintage per rendere unici gli outfit moderni.
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25 Maggio 2018 at 10:39Massimiliano Hellies
9 Dicembre 2019 at 17:21Buongiorno
Ho trovato dei bijoux Coro che erano di mia Madre, credo li comprò a Parma.
Sono molto belli, per quel che posso capirne.
Devo ancora decidere cosa farne, se usarli per fare qualche regalo o cercare di venderli, casomai avessero un buon mercato tra gli appassionati.
A me personalmente non servono, se non per la prima opzione.